Prigionieri di coscienza
Turchia – Halum Selam Tufanli, obiettore di coscienza, è stato rilasciato il 12 dicembre 2014 dopo essere stato condannato a 10 giorni di carcere per “rifiuto di rispondere alla leva”. Nel 2011, aveva rifiutato di prendere parte a un’esercitazione della durata di un giorno nel territorio di Cipro nord occupato dalla Turchia.
Azerbaigian – A seguito di un decreto di grazia presidenziale emesso il 29 dicembre 2014, sono stati rilasciati 87 prigionieri tra cui alcuni prigionieri di coscienza adottati da Amnesty International: tra questi, gli attivisti del movimento giovanile NIDA Uzeyir Mammadov e Zaur Gurbanli e i giornalisti Zvaz Zeynalov e Serdar Alibeyli.
Pena di morte
Stati Uniti d’America – Il 31 dicembre 2014 il Governatore del Maryland Martin O’Malley ha commutato in ergastolo senza condizionale le condanne a morte degli ultimi quattro detenuti nel braccio della morte, Vernon Evans, Anthony Grandison, Jody Lee Miles e Heath William Burch. Secondo il governatore, lasciare gli ultimi quattro prigionieri in attesa di esecuzione “non sarebbe servito al bene pubblico (…). In un governo rappresentativo, le esecuzioni di stato rendono ogni cittadino partecipe di un omicidio legalizzato”. Il Maryland aveva abolito la pena di morte nel 2013, ma la legge non era retroattiva.